Tornano in libertà, ma con l’obbligo della firma giornaliera i cinque manifestanti arrestati lunedì scorso dopo i momenti di tensione tra manifestanti e Forze dell’Ordine a seguito della ripresa delle demolizioni delle costruzioni abusive a Licata.
Demolizioni, tensioni a Licata: la solidarietà del Movimento dei Poliziotti Democratici e Riformisti
“Riteniamo che il compito Istituzionale della Polizia di Stato e delle forze dell’ordine sia il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica e quindi l’affermazione della legalità. I recenti episodi di violenza scaturiti dalla disperazione della gente ci addolorano profondamente, questo non vuol dire che taluni siano legittimati ad aggredire ed esercitare la
Riprendono oggi le demolizioni delle costruzioni abusive a Licata dopo i momenti di tensione di ieri che hanno portato all’arresto di cinque soggetti e al ferimento di altrettante persone.
Sembrava tutto procedere nel migliore dei modi, ed invece oggi pomeriggio a Licata alcuni scontri fra Forze dell’Ordine e manifestanti hanno portato all’arresto di cinque persone e alcuni feriti.
Continuano le demolizioni a Licata dopo il “polverone” mediatico che ha coinvolto la cittadina agrigentina in queste ultime settimane.
“Io ho scelto da che parte stare“, questo è il titolo dell’iniziativa promossa da alcuni membri del consiglio comunale di Licata.
“Siamo di fronte ad un illecito che fa parte di una cultura che è di mafiosità, della convinzione che agire nell’illegalità è una sorta di diritto di cittadinanza comunque. Non esiste il sindaco antiabusivismo siamo tutti antiabusivismo“.
“Gli immobili abusivi acquisiti al patrimonio del Comune di Licata sono, all’incirca, 500 e saranno demoliti tutti“.
Ancora atti di solidarietà e sostegno per il suo operato per il sindaco di Licata Angelo Cambiano.
Andrà in onda domani la nuova puntata della trasmissione “L’Arena” di Massimo Giletti che ancora una volta parlerà di abusivismo.