Il Comune di Comitini, nel 2017, ha rilasciato in favore della sig.ra G.A. permesso di costruire per il progetto di ristrutturazione totale di un immobile sito in Comitini.
“L’abbattimento nel 2013 degli ecomostri di Lido Rossello è stata una vittoria dell’ambientalismo. Per anni – dichiara Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia – ci siamo battuti perché i luoghi, di uno dei casi più gravi di abusivismo edilizio e di saccheggio dei beni paesaggistici in Italia, descritto nei dossier delle campagne nazionali “Mare Mostrum” […]
La sig.ra T.E. è proprietaria di un’unità immobiliare sita in Agrigento, all’interno del perimetro del Piano Particolareggiato del Centro Storico di Agrigento.
Accolte le doglianze di un professionista palermitano, proprietario di una esteso terreno ricadente nel Comune di San Gimignano, concesso in locazione. Il TAR TOSCANA con sentenza n.1347/2021 del 19 ottobre 2021 ha condiviso le tesi sostenuta dall’ Avv. Michele Cimino, dall’Avv. Giorgio Troja e dall’Avv. Oscar Di Rosa, che opponendosi all’ordinanza di demolizione ingiunta
Il 17/02/2020 la sig.ra V.L., proprietaria di un fabbricato ad uso residenziale costruito nel 1981 nel Comune di Licata, c. da Torre di Gaffe, con il patrocinio degli Avv.ti Girolamo Rubino e Massimiliano Valenza, proponeva appello innanzi al CGA al fine di ottenere la riforma della sentenza di primo grado con cui il TAR Sicilia, […]
La sig.ra C. A. da diversi anni è titolare di una concessione demaniale marittima per la gestione di uno stabilimento balneare sito nel Lungomare Nettuno del Comune di Porto Empedocle.
Due manufatti al Villaggio Mosè realizzati abusivamente: uno di 10 e l’altro di 30 metri quadrati circa; a San Leone, invece, sarebbero state modificate finestre e porte, mentre in un altro caso un agrigentino avrebbe recintato un’area antistante la sua abitazione.
Continua la lotta all’abusivismo ad Agrigento. Fresca fresca, l’ordinanza firmata dal dirigente del quinto settore di Palazzo dei Giganti, in cui si intima la demolizione e il ripristino dei luoghi.
Avrebbe pensato bene di creare una depandance, collegata con tanto di scaletta, al suo alloggio popolare posto al pian terreno.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia ha accolto con decreto la domanda di misura cautelare proposta dagli avvocati Gaetano e Vincenzo Caponnetto avverso l’ordinanza di demolizione del Comune e della conseguenziale immissione in possesso di un immobile sito a Naro realizzato senza il preventivo titolo abilitativo.