Condannato dalla Corte di Appello di Palermo a un anno di reclusione un ingegnere, direttore dei lavori di ristrutturazione di un palazzo di cinque piani e diciassette appartamenti a Torre di Gaffe, crollato nel 2006 causando la morte di un giovane operaio di origini romene.
Saranno state, con molta probabilità, le fortissime raffiche di vento a provocare il crollo di un cornicione ad Agrigento.
Chieste otto condanne nell’ambito del processo scaturito dal crollo di due secentesche strutture nobiliari del centro storico, cadute al suolo fra il 14 marzo e il 25 aprile del 2011.
Sarebbero stati chiesti, in appello dal sostituto Procuratore 2 anni e sei mesi di reclusione per l’ex dirigente dell’Ufficio Tecnico di Favara ed il proprietario della palazzina in cui, nel 2010 trovarono la morte le sorelline Bellavia.
Ennesimo crollo di un’abitazione nel centro storico di Favara, questa volta si è verificato, in Cortile Buggea, nella zona di Piazza Garibaldi.
Sono dovuti intervenire i poliziotti della sezione “Volanti” della Questura di Agrigento in un appartamento di via Gioeni dopo il crollo di una porzione di solaio.
Gli abitanti di via Canonico Sorrento, potranno finalmente ritornare nelle proprie case.
Un tonfo e la paura si ripropone a Favara. Un’abitazione, che si pensa essere disabitata, è crollata in via Palermo (zona Carmine ndr), in pieno centro storico a due passi dalla zona in cui è in piena attività il processo di riqualificazione urbana.
Cede il tetto di un’abitazione disabitata nel cuore del centro storico di Agrigento. In via Sanso sono dovuti intervenire gli uomini dei Vigili del Fuoco e i tecnici comunali per mettere in sicurezza l’intera area.
Il maltempo dei giorni scorsi non ha risparmiato niente e nessuno.