La notte scorsa, verso le ore 04,00 in Via F.lli Cervi a Ribera, crollava il balcone del 3° piano di un‘abitazione civile di proprietà di un cittadino di origini romene di 53 anni, muratore, residente del posto.
“Ormai da diversi giorni permane questa situazione. Uno smottamento causato dai temporali dei giorni scorsi. Terreno e pietrame hanno invaso una parte della carreggiata”.
Il Genio Civile è già al lavoro per mettere in sicurezza le palazzine della Cooperativa “La Casa” minacciate dalla frana che si è manifestata, nello scorso fine settimana, in contrada Cantamatino del territorio di Siculiana.
“Sono già trascorsi 9 giorni dal crollo dell’abitazione sita nel centro storico tra la via Garufo e la via Gallina, ma tutto rimane invariato”.
Il crollo parziale di una abitazione è avvenuto nel cuore del centro storico di Agrigento, in via Garufo, dove fortunatamente non si sono registrati feriti.
Sono dovuti intervenire gli uomini dei Vigili del Fuoco del comando provinciale di Agrigento in via Vullo, lungo la scalinata fra la via Atenea e piazza Pirandello dopo il crollo di una porzione di cornicione da una palazzina.
Da 25 anni Punta bianca attende di essere dichiarata riserva naturale. Dentro quest’area vi è una ex caserma della Guardia di Finanza, che potrebbe essere ripristinata ed utilizzata per finalità legate alla fruizione dell’area.
Dovrebbero iniziare oggi i lavori per la messa in sicurezza dell’immobile di via Pirandello a Favara, in parte crollato ieri sera.
Nella tarda serata di ieri è crollato un immobile in via Pirandello, strada del centro storico di Favara, nella zona difronte la chiesa del Carmine, la strada che congiunge via Bersagliere Urso con via Umberto pressi Badia, già chiusa al traffico per prevedibile pericolo.
Fortunatamente non ha provocato alcun ferito la frana avvenuta nel tratto di mare fra Maddalusa e il Caos ad Agrigento.