Sono stati notificati ventisette avvisi di conclusione delle indagini per altrettanti imprenditori e professionisti accusati di avere realizzato una associazione transnazionale che, con il deposito di fittizi depositi fiscali, avrebbero gestito un traffico illecito di prodotti alcolici.
Nell’ambito dell’operazione denominata “Criminal Drinks” militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Agrigento e funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Porto Empedocle supportati dai rispettivi Reparti e Uffici dislocati sul territorio nazionale (Lazio, Puglia, Emilia Romagna, Lombardia, Campania, Piemonte, Liguria, Trentino Alto Adige e Calabria) hanno eseguito
Sarebbe stato consegnato alle autorità italiane il 37enne di origine belga ritenuto la mente dell’organizzazione sgominata dalla Guardia di Finanza nell’ambito dell’operazione denominata “Criminal Drinks” su una presunta evasione fiscale internazionale.
A seguito di indagini della Compagnia della Guardia di Finanza di Agrigento e dell’Ufficio delle Dogane e Monopoli di Porto Empedocle sono stati eseguiti simultaneamente ed in diverse regioni d’Italia sei decreti di fermo emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento nei confronti dei componenti di un sodalizio criminale operante nel settore delle
Sono stati rimessi il libertà gli agrigentini coinvolti nell’inchiesta denominata “Criminal Drinks” portata avanti dalla Guardia di Finanza che, come si ricorderà, aveva portato al “fermo” di 16 soggetti.
I due agrigentini coinvolti nell’inchiesta denominata “Criminal Drinks“, sono stati posti agli arresti domiciliari dopo la decisione del pubblico ministero di Agrigento, Andrea Maggioni.