Con decisione pubblicata il 23/9/2021, la Suprema Corte di Cassazione, Seconda Sezione Civile, ha conclamato il principio secondo il quale, ai sensi del D.M. 2/4/1968 n. 1444, la distanza tra pareti finestrate di costruzioni frontistanti non deve essere minore di metri 10, regola da osservare inderogabilmente sia dai privati che dalla Pubblica Amministrazione nel rilascio
Treni speciali, traghetti, aerei, 200 pullman hanno portato oggi i lavoratori edili delle costruzioni in Piazza del Popolo a Roma, in occasione dello sciopero generale di tutti i comparti del settore (edilizia, cemento, lapidei, legno arredo, laterizi), mobilitati da oltre un mese con assemblee, presidi, manifestazioni in tutti i territori.
“Per gli impegni e le promesse, il tempo è ampiamente scaduto! Siamo pronti per una grande mobilitazione, se, a breve, non si sostituiranno con i fatti le promesse, attraverso segnali concreti ed incisivi volti a salvaguardare le numerose piccole e medie imprese che operano nel settore delle costruzioni”.
“Il legislatore intervenga tempestivamente per ristabilire un criterio oggettivo di scelta del contraente, adoperando le opportune modifiche all’art. 97 nei criteri di aggiudicazione”.
Sempre meno gli agrigentini dediti all’abusivo edilizio. Nel mese di settembre gli agenti della Polizia Municipale di Agrigento hanno infatti scoperto un solo caso di abusivismo.
Dimezzato il numero dei lavoratori che operano nel settore delle Costruzioni ad Agrigento. Dal 2008 ad oggi gli occupati sono scesi da 15.321 a 7.300, oltre 8 mila in meno. Un calo del 52,4%. Una percentuale superiore alla media regionale. In Sicilia dal 2008 al 2016, gli occupati sono scesi del 44%.
Calano le imprese artigiane delle Costruzioni ad Agrigento. Dal 2009 ad oggi sono quasi 500 in meno. Al II trimestre 2017, si contano 1.543 imprese artigiane, pari al 39,5% delle 3.907 imprese che operano nel settore e al 7,3% delle imprese artigiane delle Costruzioni presenti in Sicilia.
Scoperti dagli agenti della Polizia Municipale di Licata, cinque cantieri aperti senza la necessaria autorizzazione.
Count-down iniziato per le prime otto costruzioni abusive ricadenti all’interno del Parco Archeologico della Valle dei Templi e che da lunedì prossimo saranno oggetto dei primi interventi di demolizione.