Sono stati convalidati gli arresti dei nove detenuti ritenuti essere i protagonisti di una vera e propria rivolta scoppiata lo scorso 2 gennaio all’interno delle mura del carcere “Di Lorenzo” di contrada Petrusa ad Agrigento.
Confermato l’arresto di un giovane 28enne di Favara finito in manette con l’accusa di essere l’autore di una serie di truffe online che avrebbe fruttato circa 9 mila euro.
Si svolgerà domani al Carcere “Di Lorenzo” di Agrigento l’udienza di convalida del fermo e contestuale applicazione della misura cautelare personale nel confronti del 26enne empedoclino James Burgio ritenuto responsabile del reato di tentato duplice omicidio ai danni di Angelo Marino e Riccardo Volpe e porto di armi illegale.