Condanna a otto mesi di reclusione per un 54enne di Porto Empedocle accusato di avere divulgato illecitamente tramite WhatsApp delle foto sessualmente esplicite dell’ex moglie.
E’ stato condannato a dodici anni di reclusione un 48enne agrigentino accusato di di aver abusato sessualmente della figliastra minorenne.
Il Sig. O.M., forestale di Burgio, con il patrocinio degli Avv.ti Girolamo Rubino e Mario Loggia, proponeva un giudizio innanzi al Giudice del Lavoro del Tribunale di Sciacca contro l’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del lavoro, al fine di ottenere l’accertamento del proprio diritto ad essere inserito, sin dal 2007, nel contingente […]
Il Tribunale di Agrigento con due ordinanze emesse oggi ha condannato due comuni dell’agrigentino a garantire a due studenti portatori di handicap l’intero monte ore settimanali di assistenza all’autonomia e alla comunicazione previsto nei rispettivi Piani Educativi Individualizzati superando così le precedenti decisioni delle amministrazioni comunali che avevano
Un anno e sei mesi di reclusione. E’ la pena inflitta dai giudici della terza sezione penale della Corte di Appello di Palermo ad una 40enne di Menfi accusata di stalking.
Sarebbe inciampata su un gradino davanti l’ingresso di una scuola e, dopo essere rovinosamente finita per terra, si sarebbe fratturato il femore.
Un giovane 20enne di Menfi è stato condannato dal gup del Tribunale di Sciacca a quattro anni di reclusione.
Un 43enne agrigentino è stato condannato a 4 mesi di reclusione poiché accusato di furto aggravato. Ad emettere la condanna il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento Emanuela Caturano.
Condannato a due anni di reclusione un uomo accusato del reato di maltrattamenti in famiglia. Ad emettere la sentenza il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento che lo ha assolto dall’accusa di essersi sottratto agli obblighi di assistenza familiare.
Quattro mesi di reclusione per aver rivelato su una chat whatsapp il presunto tradimento del marito con la sua assistente. Lo ha disposto il tribunale di Agrigento, che ha condannato un’agrigentina trentaquattrenne per diffamazione.