Tante Case, tante idee, la nuova Associazione nata da poche settimane ad Agrigento per mettere valore le potenzialità del territorio attraverso un progetto che coniuga entusiasmo e fiducia nelle risorse locali, esprime vivo compiacimento per la scelta di partecipare alla manifestazione promossa dal cartello sociale e dai sindaci della provincia.
Nel 2003, la Soprintendenza BB.CC.AA. di Agrigento aveva aggiudicato l’appalto per “lavori di consolidamento e restauro della Chiesa Madre “S. Oliva” in Raffadali” alla società “I. s.r.l.”, con sede in Agrigento.
L’Arcivescovo Francesco Montenegro comunica i nomi dei nuovi Vicari Foranei della Chiesa agrigentina
In data 19 dicembre 2019 è stata resa pubblica la lettera dell’Arcivescovo di Agrigento, card. Francesco Montenegro, con la quale rende pubblici i nomi dei nuovi Vicari Foranei dell’Arcidiocesi.
Ben quattro assessorati regionali e tre istituzioni ecclesiastiche faranno sinergia per lanciare l’”Itinerarium Rosaliae”, il percorso naturalistico-religioso legato a Santa Rosalia.
Furto all’interno della Chiesa “Beata Maria Vergine di Monserrato” di Licata, dove malviventi sono riusciti a rubare oggetti sacri e alcune offerte custodite all’interno di una cassetta.
L’Arcivescovo di Agrigento, card. Francesco Montenegro, in data odierna, 26 ottobre 2019, ha disposto avvicendamenti pastorali nelle parrocchie dell’Arcidiocesi che riguardano i seguenti presbiteri:
Si farà memoria e testimonianza di Rosario Livatino venerdì prossimo 25 ottobre a Trapani durante un incontro organizzato dalla Diocesi e dal polo Universitario.
Furto in una chiesa a Licata, dove malviventi avrebbero svuotato nella notte fra venerdì e sabato le cassette delle offerte.
Grande festa per la Chiesa agrigentina dopo che l’arcivescovo di Agrigento, il cardinale Francesco Montenegro, nella giornata di ieri, ha ordinato presbiteri i diaconi Rosario Bellavia, Alessandro Bruno, Stefano Principato, Calogero Cusumano e Giovanni Gattuso.
Buone notizie per la Chiesa Maria Santissima del Buon Consiglio di Porto Empedocle dopo l’arrivo di un finanziamento di oltre 500 mila euro assegnato dalla Regione Siciliana al Comune per il suo restauro.