Dietrofront della cooperativa che a Porto Empedocle gestisce il centro di accoglienza per minori extracomunitari non accompagnati che nelle ultime settimane ha destato tanta preoccupazione fra commercianti ed empedoclini.
Un appello per esprimere profonda preoccupazione in merito a quanto sta accadendo negli ultimi tempi in Italia in generale e a Porto Empedocle in particolare, sul modo di discutere e affrontare la “questione migranti”.
Sono scesi in piazza a Porto Empedocle i titolari degli esercizi commerciali per dire “No” all’apertura di centri di accoglienza nel centro marinaro.
Previsto lo sgombero del centro di accoglienza per minori extracomunitari nel centro di Porto Empedocle, a pochi passi da via Roma.
“Palpeggia” il sedere di una operatrice di una comunità per minori del Villaggio Mosè, ad Agrigento.
La cooperativa “Il Delfino”, che a Porto Empedocle gestisce un Centro d’accoglienza per migranti minori stranieri non accompagnati in via Genuardi, interviene a seguito delle recenti dichiarazioni nel merito da parte del sindaco di Porto Empedocle, e, più in genere, nell’ambito delle polemiche insorte sull’attivazione dello stesso Centro.
Commercianti di Porto Empedocle pronti a scendere in piazza. Dopo i preannunci, ecco che i proprietari degli esercizi commerciali della zona centrale del comune marinaro sono pronti alla manifestazione dopo quanto deciso nel corso di una riunione svolta lunedì scorso.
Paura in un centro di accoglienza per minori ad Agrigento.
“Accoglienza non sia speculazione“. E’ questo il pensiero del Sindaco di Agrigento, Lillo Firetto (in foto) dopo i rumors sulla eventuale apertura di un nuovo centro d’accoglienza per immigrati minorenni in via Giovanni XXIII.
Un nuovo centro di accoglienza per migranti in via Giovanni XXIII ad Agrigento? Chiarisce il Sindaco di Agrigento, Lillo Firetto (in foto), sulla paventata ipotesi.
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