Ancora casi di vittime da frode informatica nell’agrigentino. Due gli ultimi casi registrati nelle ultime ore a danno di un 34enne e di un 45enne, entrambi di Canicattì.
Una insegnante 34enne di Canicattì ha denunciato ai poliziotti del locale Commissariato di Polizia tre addebiti sulla propria carta PostePay per acquisti mai effettuati.
Ennesima frode informatica a danno di una giovane donna agrigentina che si è vista addebitare sulla sua carta PostePay degli acquisti in rete mai effettuati.
Sarebbero quattro gli addebiti registrati su una carta di credito di proprietà di un 42enne di Canicattì.
Piccoli prelievi non autorizzati da una PostePay. Sono stati circa dieci, di poco più di un euro, i prelievi effettuati sulla carta intestata ad una 47enne agrigentina.
Si è conclusa con la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Agrigento, da parte dei Carabinieri della Stazione di Aragona nei confronti di un giovane 25enne residente a Naro, l’ospitalità presso la casa dello zio paterno un uomo 65enne di Aragona.
Quattro addebiti non effettuati sul conto per un importo complessivo di 161,52 euro. E’ accaduto ad una 37enne di Canicattì che si è vista prelevare illegalmente la somma di denaro su una carta PostePay.
Un addebito non autorizzato di 160 euro. Una agrigentina si è vista prelevare dalla propria PostePay la somma di denaro mai autorizzata.
Nuova denuncia da parte di un agrigentino vittima di una frode informatica. Si tratta di un 57enne di Agrigento che si è visto sottrarre dalla propria carta di credito una somma di denaro pari a circa 150 euro.
Ancora una frode informatica ai danni di una donna. Questa volta a rivolgersi agli agenti della sezione “Volanti” della Questura di Agrigento è stata una ragazza di origini colombiane ma domiciliata ad Agrigento che ha denunciato il prelievo dalla sua PostePay di circa 300 euro.