Allo stadio Esseneto di Agrigento è l’Akragas ad avere la meglio nel derby contro il Canicattì per la sfida valida per decima giornata di campionato del girone I di Serie D.
Avrebbe tentato di rapinare un 58enne e, durante i concitati momenti, ha ferito con due fendenti la vittima. Presunto protagonista un 24enne di Canicattì che è stato identificato e ritenuto l’autore dei fatti risalenti allo scorso 14 maggio.
Il Cartello Sociale della provincia di Agrigento ha partecipato con una propria delegazione alla manifestazione, che si è svolta a Canicattì, indetta dal Comitato civico pro ospedale, per sensibilizzare il governo regionale a potenziare il “Barone Lombardo”.
CNA Canicattì e Cna Provinciale di Agrigento saranno presenti alla manifestazione, indetta per domani mattina dal Comitato civico pro ospedale, per sensibilizzare il governo regionale a potenziare il “Barone Lombardo”, a cui va garantita un’ adeguata e moderna condizione logistica, strutturale e in termini di apparecchiature, necessaria per offrire il livello di assistenza
In esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Agrigento, i poliziotti del Commissariato di Canicattì hanno arrestato un 58enne poiché riconosciuto colpevole dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, detenzione abusiva di armi, estorsione, rapina ed atti persecutori.
L’auto di di proprietà di un operaio 42enne di nazionalità tunisina è stata danneggiata da un incendio scoppiato per cause ancora in corso di accertamento.
Vince ai calci di rigore l’Akragas nel derby contro il Canicattì per la gara valida per il terzo turno di Coppa Italia di Serie D.
Una donna di 43 anni si sarebbe lanciata da un balcone di una struttura dove si trovava ricoverata. Scattato l’allarme, la 43enne è stata soccorsa dai sanitari del 118 che hanno fatto intervenire l’elisoccorso per il trasferimento all’Ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta.
Con il minimo scarto, vincono Canicattì e Licata rispettivamente contro il Castrovillari e la Città di Acireale. Due vittorie per le squadre agrigentine che consentono di rimanere nelle zone alte della classifica.
Il prospetto di una abitazione in contrada “Pidocchio” a Canicattì è stata danneggiato da un incendio appiccato dolosamente in un tubo che collegava un pozzo per la canalizzazione dell’acqua, installato in una parete di una abitazione di proprietà di un canicattinese.