Scoprire le antiche terme mettendosi nei “panni” di un cittadino romano del IV secolo a.C.. Ma scoprire anche un sito che è un tesoro sconosciuto che, lontano dalla magnificenza dei templi della Valle dei Templi, tiene ben nascosta la sua bellezza, restituita da poche settimane alla comunità.
I Carabinieri della Compagnia di Canicattì (AG) hanno tratto in arresto in flagranza di reato due uomini, di 32 e 19 anni, entrambi residenti a Canicattì, per detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.
Un malvivente armato di un coltello con il volto travisato da una sciarpa e un cappello ha messo a segno una rapina ad danni di una pizzeria di Canicattì.
La Procura della Repubblica di Agrigento ha disposto l’autopsia sul corpo della 62enne deceduta dopo essere stata dimessa dal pronto soccorso dell’Ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì a seguito di un forte mal di schiena.
Si sarebbe allontanata dalla propria abitazione dove era agli arresti domiciliari e, con un coltello, avrebbe minacciato i vicini di casa. Protagonista una donna 35enne di Canicattì che è stata arrestata e trasferita al carcere “Di Lorenzo” di Agrigento.
Domenica amara per Akragas e Canicattì che fuori casa escono sconfitte rispettivamente contro la Nuova Igea Virtus e Locri.
Furto in un supermercato di via Sant’Angelo Merici a Canicattì. Ignoti malviventi sarebbero infatti riusciti ad intrufolarsi all’interno del supermercato dopo aver sfondato un muro.
Un giovane 36enne è stato soccorso dai medici dell’Ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì dopo il tempestivo, e provvidenziale, intervento dei poliziotti allertati dal fratello di quest’ultimo.
Anche quest’anno gli “Amici del Giudice Rosario Angelo Livatino” garantiranno in coincidenza della Festività di Tutti i Santi e della Commemorazione dei defunti l’apertura della “Cappella Livatino Corbo” dove si trovano le spoglie mortali del Magistrato Beato.
Una rissa si è registrata nella serata di venerdì scorso in piazza Dante a Canicattì. A darsele di santa ragione – per motivi ancora in corso di accertamento – alcuni giovani avventori di alcuni locali della movida.