L’Amministrazione Comunale di Ribera condanna con fermezza i fatti avvenuti, dove alcuni cani randagi che si aggiravano in zona “Circonvallazione” sono stati purtroppo avvelenati.
Sarebbe un 76enne di Ribera, il principale sospettato di aver causato la morte di due cani.
Ancora episodi di avvelenamenti a danno di cani randagi? Nei giorni scorsi pare infatti che sia stata trovata la carcassa di un cane nel luogo dove sarebbe stata rinvenuta un’esca ritenuta sospetta.
“Sono stati rinvenuti nel territorio comunali esche o bocconi avvelenati. E’ opportuno precauzionalmente tenere sotto controllo i bambini ed al guinzaglio cani e gatti di proprietà”.
Morti per avvelenamento a Sciacca, gli altri due cani trovati in contrada Muciare. Sono infatti arrivati i primi esiti degli esami effettuati sui cadaveri degli animali senza vita.
Avvelenamento cani, G.Sodano (centrosinistra): “La politica deve interessarsi di tutti gli indifesi”
“Di fronte all’ennesima vergogna non posso esimermi dal far sentire la mia voce prima di cittadino e poi di candidato”.
Ci sarebbero due sospettati per la strage dei cani randagi avvenuta a Sciacca in contrada Muciare. Continuano senza sosta le indagini per risalire ai responsabili dell’avvelenamento di ventisette randagi che ha scosso le anime di numerosi saccensi e non solo.
Esche avvelenate probabilmente destinate ad uccidere cani randagi. E’ la scoperta fatta nei pressi del quartiere Oltreponte a Licata dal gruppo “Licata Libera” e riportato oggi dal quotidiano “La Sicilia”.
“I cani ancora oggi, purtroppo, vengono sottovalutati per quanto riguarda sia le loro doti mentali che le loro capacità affettive. Vengono dunque poco compresi e, di conseguenza, troppo spesso maltrattati.
“Istituire una commissione parlamentare sul randagismo con l’obiettivo di indagare un fenomeno arcinoto sarebbe una perdita di tempo. Occorre agire subito per evitare altre stragi di randagi in Sicilia attraverso maggiori risorse ai Comuni da destinare anche alla realizzazione di rifugi pubblici per i randagi insieme a un maggiore coinvolgimento delle