Sono dovuti intervenire i poliziotti della sezione “Volanti” della Questura di Agrigento sul lungomare agrigentino di San Leone per evitare assembramenti nei locali che – probabilmente poiché si avvicina il Natale – ha visto riunirsi numerosi giovani nei locali.
Sono ottimi i risultati ottenuti grazie all’ordinanza firmata dal sindaco di Licata, Pino Galanti, che chiude nei week end il corso Argentina, abituale luogo di ritrovo di moltissimi giovani.
Il sindaco di Agrigento Franco Micciché, come consentito dall’ultimo Dpcm, ha messo in atto delle misure di contenimento del rischio contagi.
C’è voluto l’intervento degli uomini della sezione “Volanti” della Polizia di Stato in un locale della “movida” agrigentino del litorale di San Leone per far rispettare le norme anti-Covid e evitare così assembramenti di giovani.
Sono continuati anche nel week-end, su input del Prefetto di Agrigento, che ha convocato un’apposita riunione tecnica di coordinamento, specifici controlli disposti dal Questore nei luoghi della movida del centro cittadino, volti a garantire il rispetto della normativa vigente in materia di misure di contenimento del contagio da COVID-19, nonché, più in generale, prevenire
Sarà tolleranza zero da parte degli uomini delle Forze dell’Ordine nei luoghi della movida agrigentina.
In data 9 agosto alle ore 02:25 la Polizia di Stato si recava presso la centrale Piazza Dante ove era stata segnalata musica ad alto volume.
Dopo le amministrazioni comunali di Agrigento e Licata, anche quella di Palma di Montechiaro, guidata dal sindaco Stefano Castellino ha deciso di correre ai ripari per evitare assembramenti nei locali.
A seguito dell’avvenuta verifica di violazioni delle misure di prevenzione COIV-19 adottate a livello nazionale e regionale, sia in tema di rispetto di distanze interpersonali, sia con riguardo all’uso dei dispositivi di protezione individuale, nonché dell’accertato fenomeno di disturbo del riposo e della tranquillità, problema già in passato oggetto di
Sarebbero stati sanzionati e gli sarebbe stato imposta la chiusura per due giorni ai titolari di due locali di Porto Palo.