Un 49enne di Canicattì ha sporto una denuncia dopo essere venuto a conoscenza di una istanza presentata dalla moglie con la quale è in corso una separazione per la corresponsione dell’assegno unico per i figli e del reddito di cittadinanza.
Chi non ha ancora presentato la domanda per l’assegno unico e universale ha tempo fino al 30 giugno per ottenere anche il riconoscimento delle mensilità arretrate spettanti a decorrere da marzo.
“L’approvazione dell’assegno unico può essere la svolta per le famiglie italiane e in particolare quelle siciliane, dove si registra il più alto calo della natalità in Italia”.
Nel 2021 i contributi statali per la famiglia inizieranno a cambiare volto, ma la mutazione definitiva arriverà dal 2022 in poi, quando entrerà a pieno regime il Family Act, disegno di legge proposto dalla ministra di Italia Viva Elena Bonetti. La più grande novità è indubbiamente l’assegno unico per la famiglia, che andrà a sostituire […]