Era luglio del 2017, quando la IV Commissione all’Ars – Ambiente e Territorio – presentò la proposta di un emendamento al disegno di legge n. 1259 che modificava la legge regionale 16 del 10 agosto 2016 sulla “Documentazione relativa alle spettanze dovute ai professionisti per le procedure di rilascio dei titoli abitativi”.
Si è svolto nei giorni scorsi, un’importante incontro tra gli architetti di Lampedusa e Linosa e il presidente dell’Ordine degli Architetti di Agrigento, Alfonso Cimino.
“Un’azione costante e coesa sui temi di rilancio economico e sociale del territorio agrigentino”.
Secondo incontro ieri ad Agrigento, all’ex Collegio dei Filippini sulle direttive al Prg, con gli ordini Professionali, Università e Sindacati promosso dall’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Lillo Firetto.
E’ trascorso un anno da quando Alfonso Cimino (in foto) fu eletto presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Agrigento.
L’atto di intesa è stato firmato, nella sede del Consiglio nazionale degli Architetti, in piazza Navona a Roma, da Giuseppe Cappochin, presidente del Consiglio nazionale degli Architetti, e da Alfonso Cimino, presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Agrigento, alla presenza di Rino La Mendola, vicepresidente Consiglio nazionale degli Architetti, Giuseppe
“Abitare il Paese Città e territori del futuro prossimo”, l’ottava edizione del Congresso nazionale degli Architetti nella sala Santa Cecilia all’auditorium Parco della Musica a Roma.
Accolta dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici l’introduzione dell’obbligo dell’iscrizione all’Ordine per la figura del collaudatore delle amministrazioni pubbliche, incaricato di eseguire il collaudo tecnico – amministrativo per le opere pubbliche, nello schema di decreto attuativo del Codice dei contratti sui collaudi.
Il Comune di Agrigento rende nota l’operatività dello Sportello Unico per l’Edilizia a far data dal 1° giugno prossimo.
Questa mattina, nella sala Giunta del Palazzo di Città, si è svolto un tavolo di confronto per proposte e contributi, per la redazione del Piano di utilizzo del demanio marittimo.