“Un giorno da archeologo”. E’ questo il titolo del progetto in partenza da lunedì in diverse aree della provincia e che vedrà l’avvio di numerosi cantieri di scavo e ricerca organizzati dal Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi con il coinvolgimento di istituzioni e privati cittadini volontari.
Quattro giorni dedicati alla conoscenza e alla valorizzazione dei 14 Parchi archeologici siciliani: si tratta di “ArcheoExperience nell’Isola dei Tesori”, ed è l’evento in programma ad Agrigento da giovedì 26 a domenica 29 settembre, nel Parco della Valle dei Templi, nel Museo Archeologico “Griffo”, nel Teatro “Pirandello” e in altri dodici siti del
Il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi annuncia l’avvio di nuove stagioni di scavi in diverse zone del sito archeologico.
Due reperti archeologici di grande interesse storico sono stati ritrovati nel corso di un’importante operazione conclusa nei fondali di Cannatello nei pressi di San Leone, in provincia di Agrigento.
Quattro giorni dedicati alla conoscenza e alla valorizzazione dei 14 parchi archeologici siciliani. È “ArcheoExperience nell’Isola dei Tesori”, l’evento in programma ad Agrigento, da giovedì 26 a domenica 29 settembre, nel Parco della Valle dei Templi, nel Museo Archeologico “Griffo”, nel Teatro “Pirandello” e in altri dodici siti del centro storico.
C’è un’ondata musicale che sta attraversando la penisola, che è partita da un bianco castello arrampicato sul mare e ha viaggiato, immergendosi nei siti archeologici che, alle prime luci dell’alba, sembrano diventare di carta velina.
Ha preso il via, il 3 giugno, la prima campagna di scavi alla Villa romana di contrada Durrueli a Realmonte (Agrigento), condotta dalla Scuola di specializzazione in beni archeologici e dagli istituti di Scienze del patrimonio culturale (sede secondaria di Catania) e di Studi sul Mediterraneo antico di Napoli, e dal Parco Archeologico della Valle […]
Da lunedì prossimo si tornerà a scavare sul monte Sant’Angelo di Licata, nell’Agrigentino, per ricostruire l’impianto urbanistico dell’antica Finziade e conoscere meglio le caratteristiche della vita quotidiana nell’ultima fondazione greca di Sicilia (282 a.C.).
I Carabinieri della Stazione di Agrigento, in collaborazione con il Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Palermo, hanno proceduto al sequestro n.60 frammenti relativi ad anfore da trasporto di età Greco Romana di provenienza sottomarina, sicuramente poste all’interno di una nave naufragata, insieme a vasellame ritenuto essere di età medievale.
Una sorta di “tetto-giardino” per coprire i resti dell’antico teatro di Eraclea Minoa, nell’Agrigentino. È questo il fulcro del progetto che ha vinto il concorso di idee indetto dal Parco della Valle dei Templi con il coinvolgimento dell’Ordine degli architetti di Agrigento. L’obiettivo è proteggere l’area dagli agenti atmosferici e dall’azione del