Inchiesta “self service” atto secondo.
Nuovo processo d’Appello per Anna Messina, la 38enne di Porto Empedocle, sorella del boss Gerlandino. La Corte di Cassazione ha infatti annullato con rinvio la condanna a suo carico, per l’accusa di avere fatto da tramite durante la latitanza del fratello.
Quasi al termine della sessione invernale delle esercitazioni militari, a causa del continuo passaggio dei mezzi pesanti, la splendida zona di Punta Bianca risulta ad oggi essere irraggiungibile vista la condizione in cui versano le strade d’accesso.
Sono otto gli imputati che torneranno in udienza il prossimo 11 luglio nell’ambito del processo d’appello scaturito dall’inchiesta “Self Service” su un presunto giro di tangenti all’Ufficio tecnico del Comune di Agrigento.
Non si hanno più sue notizie da diversi giorni. Si tratta di Salvatore Santanastasio, un uomo che viveva in un casolare a Sciacca.
Villa Ambrosini di Favara merita di risorgere!
Era stato assolto in primo grado il carabiniere Andrea Mirarchi, ma adesso il sostituto procuratore, ha chiesto di integrare gli atti con nuove testimoniante ed intercettazioni telefoniche che potrebbero ribaltare la sentenza.
La Corte di Appello di Palermo ha assolto “per non avere commesso il fatto” il 35enne agrigentino Nicolò Vasile, accusato di estorsione con il metodo mafioso e condannato in primo grado a sette anni e due mesi di reclusione.
Si sarebbe rivolto alla Corte di Appello, il proprietario di “Palazzo Lo Iacono” crollato il 25 aprile 2011.
La Corte di Appello di Palermo, prima sezione penale, ha assolto due fratelli di 43 e 45 anni di Alessandria della Rocca, accusati dell’ipotesi di reato di turbata libertà degli incanti.