Lunedì 29 e martedì 30 novembre, si sono tenute due giornate di riflessione sulle tematiche del contrasto all’usura e al racket delle estorsioni promosse grazie alla forte sinergia tra la Prefettura di Agrigento, la Legione Carabinieri Sicilia ed il Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Agrigento.
Lunedì 29 novembre prossimo, presso l’Auditorium Rosario Livatino del Polo Universitario di Agrigento, si svolgerà un momento di riflessione sulle tematiche del contrasto all’usura e al racket delle estorsioni organizzato dalla Prefettura di Agrigento, dalla Legione Carabinieri Sicilia e dal Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Agrigento.
Viste le iniziative in programma martedì 30 novembre il sindaco Vincenzo Corbo ha ritenuto necessario emanare una ordinanza, la n. 101/2021, per disciplinare la viabilità nei siti interessati agli eventi.
“È disarmante, per quanto purtroppo immaginabile, la realtà recentemente delineata dal procuratore Lo Voi di un mercato in larga parte ancora pienamente sottomesso ai diktat mafiosi.”
FAI Antiracket Agrigento esprime la massima vicinanza ai testimoni del processo cosiddetto “Vultur” in relazione ai recenti atti intimidatori subiti.
Giornata importante per il movimento antiracket agrigentino che si è trovato, ancora una volta, dentro l’aula bunker del carcere Petrusa a fianco di alcune vittime mentre testimoniavano contro i propri estortori nel processo scaturito dall’indagine cosiddetta “Vultur”.
Nei giorni scorsi un gruppo di imprenditori e professionisti di Licata e dei Comuni limitrofi ha dato vita ad una nuova associazione antiracket che si propone di diffondere la cultura della denuncia e di creare un movimento solidale a tutela di tutti coloro che decidono di non sottostare più alle imposizioni mafiose.
Nel cantiere per la ristrutturazione di una scuola materna di Sciacca in cui è esposto un grande cartello del patto degli edili antiracket promosso da LiberoFUTURO e dalla rete NOMAFIE si sono verificati, nel giro di poche settimane, vari danneggiamenti e furti l’imprenditore dell’associazione LiberJato di Partinico ha prontamente denunciato.
Un incontro di sensibilizzazione al tema del rispetto della legalità quello avvenuto stamane al Liceo “V. Linares” di Licata.
Ad Agrigento, G.D. di anni 51 di Licata, titolare di una impresa agricola, con sede in Licata, mentre partecipava ad una riunione del minipool antiracket antiusura, al secondo piano del locale ufficio territoriale del