Proseguono incessanti i servizi di controllo del territorio, coordinati dalla Compagnia dei Carabinieri di Canicattì, dedicati al contrasto della diffusione della pandemia di covid-19 ed al rispetto della vigente normativa anti-contagio.
Continua incessante l’attività delle Forze dell’Ordine impegnate nei servizi di vigilanza finalizzati al rispetto delle norme anti-covid in tutto il territorio provinciale.
Sarebbero stati sorpresi a bere cocktail all’interno di un bar del centro di Favara dopo le ore 18. I militari dell’Arma dei Carabinieri della locale Tenenza hanno sanzionato avventori del bar e il titolare per il mancato rispetto delle norme anti-Covid.
Chiusura per cinque giorni di un ristorante del centro storico di Cattolica Eraclea e sanzione da 400 euro al titolare.
Un tabacchino nel popoloso quartiere di Fontanelle e un bar al Villaggio Mosè. Sono i due esercizi commerciali destinatari delle sanzioni previste per il mancato rispetto delle norme anti-covid.
Riunione di coordinamento delle Forze di Polizia, presieduta dal Prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa svoltasi nei giorni scorsi in Prefettura per un’ulteriore disamina della situazione della sicurezza in relazione all’evolversi della pandemia.
Continuano senza sosta i controlli per il rispetto delle norme anti-Covid. Gli uomini delle Forze dell’Ordine nelle ultime ore hanno sanzionato alcuni locali della movida agrigentina disponendone la chiusura.
Una domenica di libertà per tanti agrigentini che hanno affollato i luoghi approfittando la “zona gialla”. Un atteggiamento che però non è sfuggito agli uomini delle Forze dell’Ordine che durante il fine settimana hanno effettuato i controlli per far rispettare le norme anti-covid.
Sin dal primo momento dell’emergenza sanitaria Poste Italiane si è impegnata per garantire un accesso in sicurezza per i dipendenti e i clienti dei 73 Uffici Postali della provincia di Agrigento.
Continuano senza sosta i controlli per il rispetto delle norme anti-Covid nell’agrigentino. Negli ultimi giorni i militari della Guardia di Finanza hanno chiuso per cinque giorni un market del centro storico poiché carente dei dovuti cartelli per regolare l’afflusso dei clienti.