“La Sicilia e l’Italia non possono e non devono essere il punto di arrivo di migranti di mezzo mondo. A Lampedusa è di nuovo emergenza e non possiamo essere lasciati soli ad affrontare le conseguenze.
“Con l’ordinanza dell’Enac potrà finalmente riaprire il Terminal A dell’Aeroporto di Catania e con essa sarà garantita la piena operatività dell’aeroporto catanese. Si tratta di una bellissima notizia, frutto del lavoro incessante di questi giorni, che mette fine ad una grave situazione di disagio per cittadini e turisti.
“L’emergenza provocata dall’incendio nell’aerostazione di Catania ha messo in evidenza gravi criticità che già si erano riproposte a ogni eruzione di cenere lavica. In Sicilia, pur in presenza di due scali internazionali, due nazionali e due minori, centri di interesse e certa politica locale hanno negli anni impedito di creare un sistema regionale a regia […]
“La Direzione generale ‘Regio’ (Direzione Generale Politica Regionale e Urbana) della Commissione europea – rispondendo all’iniziativa che ho assunto a seguito della recente missione della commissione Libe del Parlamento europeo – mi ha dichiarato informalmente la disponibilità ad assistere, se lo richiederanno, il ministero degli Affari europei, la Regione siciliana
“La delegazione Libe ha incontrato oggi l’amministrazione comunale dì Lampedusa, dopo l’inspiegabile trattamento ricevuto dal Parlamento europeo ieri, per il quale il presidente Lopez Aguilar si è scusato.
“Da domani missione a Lampedusa con la Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni del Parlamento europeo.
“Le marinerie di Licata hanno sin da marzo chiesto un incontro all’azienda Enimed, anche da me recentemente sollecitato, al fine di dare vita ad un tavolo tecnico necessario per prevedere adeguate forme di compensazione, con riferimento ai lavori del progetto di sviluppo dei giacimenti a gas di Argo e Cassiopea nel Canale di Sicilia.
“Domani (oggi ndr) si terrà la riunione della cabina di regia sull’emergenza idrica, presieduta dal Vicepremier e ministro Matteo Salvini che, con l’operosità che lo contraddistingue, ha già richiesto le priorità regionali, nonché messo a disposizione i primi 50 milioni di euro.
“Grande felicità per la nomina di Agrigento quale capitale italiana della Cultura 2025. È un riconoscimento importantissimo per la città e tutto il territorio siciliano.
“L’Europa si dimostra ancora una volta miope, in materia di immigrazione. Da anni chiediamo a gran voce un intervento deciso da parte delle istituzioni Ue su una questione che non riguarda solo l’Italia, ma l’intero continente, ma oggi la montagna ha partorito un topolino.