Alla presenza di Sua Eccellenza l’arcivescovo di Agrigento, mons. Alessandro Damiano, si sono conclusi ieri ad Aragona i festeggiamenti in onore di San Vincenzo Ferreri.
“Gentilissimo Docente e carissimo Studente, anche quest’anno voglio inviarti un breve augurio per l’anno scolastico che si apre. Desidero farlo prendendo in prestito alcune parole da un “classico”, da un grande educatore della Moravia del XVII secolo: Giovanni Amos Comenio”.
L’arcivescovo di Agrigento, mons. Alessandro Damiano, in data 21 agosto 2023, ha reso noti altri avvicendamenti pastorali che si aggiungono a quelli già comunicati il mese scorso:
In data odierna, l’Arcivescovo di Agrigento, mons. Alessandro Damiano, ha comunicato alla Chiesa agrigentina i seguenti avvicendamenti pastorali.
L’Arcivescovo di Agrigento, mons. Alessandro Damiano, esprime prossimità umana ed evangelica ai soci della cooperativa “Rosario Livatino – Libera Terra” di Naro per l’incendio doloso che ha distrutto ettari di terreno coltivati a grano, pronti per la mietitura.
“Insieme a servizio del bene comune, dei cittadini e delle cittadine del territorio agrigentino”.
“Gentilissimi Sindaci e Consiglieri neoeletti alla guida dei Comuni della nostra diocesi e provincia, nell’augurarvi il classico “buon lavoro”, desidero attingere a due fonti diverse: dalla psicologia e dall’insegnamento sociale della Chiesa cattolica”.
Fratelli e sorelle, «il Dio della speranza vi riempia, nel credere, di ogni gioia e pace, perché abbondiate nella speranza per la virtù dello Spirito Santo» (Rm 15,13)!
L’Arcivescovo di Agrigento mons. Alessandro Damiano ha annunciato che il prossimo 14 settembre 2023 – in Cattedrale, nella festa dell’Esaltazione della Santa Croce – ordinerà presbiteri i diaconi Marco Caruso, della comunità ecclesiale di Agrigento, Salvatore Ingoglia, della comunità ecclesiale di Castelvetrano e Giuseppe Vecchio della comunità di Palma di Montechiaro.
Grande partecipazione nelle vie del centro ad Agrigento per la tradizionale processione del “Venerdì Santo”. I fedeli hanno infatti reso omaggio all’urna con il Cristo e alla Madonna Addolorata.