“Veniamo a conoscenza di un nuovo atto di indirizzo per la predisposizione del regolamento e per la tutela e il decoro del patrimonio culturale del centro storico di Agrigento da parte dell’assessore Picarella”.
Una “lapazza” che per circa quattro anni ha imperato in tutta la sua dimensione, occupando mezza carreggiata stradale, la quale si suppone, a protezione di qualche situazione di pericolo.
“Abbiamo raccolto firme a centinaia tra fedeli e non solo; Abbiamo pure indetto una petizione on-line; Appelli e lettere firmate da cittadini e indirizzate spontaneamente ai superiori della Congregazione dei Redentoristi”.
“Il tempo della tolleranza è finito: i rifiuti dovranno essere conferiti esclusivamente nei mastelli o carrellati, ciascun contenitore deve consentire l’identificazione dell’utente e deve rispettare la cromia connessa al rifiuto: colore verde per il vetro, giallo per la plastica e i metalli e così via…”.
“Le ultime 2 ore lavorative sono state disimpegnate dagli addetti alla raccolta differenziata, per assemblea sindacale. Solidarietà agli operatori ecologici i quali dello scorso mese di settembre hanno ricevuto soltanto il 50% dello stipendio”.
“Costa di più intervenire con cadenze periodiche per ripulire, oppure converrebbe a tutti, identificare e censire gli utenti dei vari quartieri, obbligandoli a pagare, chi può, e dotare di mastello chi non se lo può permettere!!!???”
Ancora un nuovo intervento di protagonismo civico ad Agrigento a cura dell’Accademia di Belle Arti “Michelangelo” diretta dal professore Alfredo Prado.
Ancora una volta ladri in azione nel centro storico di Agrigento. Questa notte, alcuni ignoti hanno trafugato circa 35 contatori idrici installati nelle vie Trainiti, Restivo e Lo Presti.