Una vera e propria aggressione scoppiata al culmine di una accesa lite. E’ quanto accaduto a Licata, dove un 40enne è dovuto ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso dell’Ospedale “San Giacomo d’Altopasso” per una ferita alla testa.
Avrebbe parcheggiato la propria auto in sosta “selvaggia” impedendo così ad un disabile di muoversi. Sarebbe stato quest’ultimo a chiedere all’automobilista indisciplinato di spostare l’auto, ma invece di scusarsi avrebbe spintonato per terra il disabile.
Sarebbero stati individuati tre presunti autori di una aggressione avvenuta a fine gennaio nella centralissima via Atenea di Agrigento a danno di un commerciante 35enne del Bangladesh, residente da tempo ad Agrigento.
Un giovane 20enne di Palma di Montechiaro è rimasto ferito dopo essere stato aggredito la notte di martedì grasso nel corso dei festeggiamento del carnevale.
Aggressione ai danni di una minorenne durante il carnevale ravanusano: individuati i presunti autori
I Carabinieri della Stazione di Ravanusa sono intervenuti presso l’Ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì a seguito di un’aggressione ai danni di una 16enne avvenuta a Ravanusa, nella notte tra il 13 e il 14 febbraio, durante i festeggiamenti della 36esima edizione del carnevale ravanusano.
Un agente della Polizia Municipale di Licata è stato aggredito da un individuo che avrebbe rifilato una “testata” al volto. Il fatto sarebbe accaduto ieri mattina all’Ufficio Anagrafe di Licata.
Sono stati identificati i cinque giovani ritenuti i presunti autori dell’aggressione a danno di un 59enne agrigentino che sarebbe stato preso a calci e pugni all’interno della Villa Bonfiglio dopo un rimprovero poiché visti scorrazzare con un’auto all’interno dell’area destinata ai pedoni.
Avrebbe rimproverato alcuni giovani che, a bordo di un’auto, circolavano indisturbati all’interno della Villa Bonfiglio del Viale della Vittoria ad Agrigento.
Un giovane 35enne di origine bengalese è riuscito a mettersi in salvo dopo che alcuni soggetti, con il volto travisato, lo avrebbero preso di mira aggredendolo con delle spranghe.
Sarebbe stato avvicinato da un malvivente che, aggredendolo con un tirapugni, è riuscito a sottrargli il telefono cellulare che aveva con sé. Il fatto è accaduto in piazza Linares a Licata, dove è stato preso di mira un giovane 30enne operaio.