A seguito delle recenti comunicazioni ricevute dalla società Siciliacque S.p.A., si informa la cittadinanza che si stanno verificando importanti disservizi nella fornitura idrica in diversi comuni della provincia di Agrigento.
“L’emergenza idrica che sta investendo la Sicilia, oltre ad offrire un’immagine negativa dei territori, innesca meccanismi di concreti disagi e di notevoli danni anche e soprattutto nei confronti del tessuto produttivo”.
Diciannove i progetti di depurazione e lavori di fognatura approvati dalla giunta di governo ammessi al finanziamento di oltre 61 milioni di euro dei fondi Pnrr assegnati alla Regione Siciliana grazie all’accordo di programma quadro con il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica (Mase).
“Grande soddisfazione per la decisione della cabina di regia, istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per fronteggiare l’emergenza idrica che affligge la Sicilia, e in particolare la nostra provincia, di dare al commissario straordinario nazionale, Nicola Dell’Acqua, l’incarico di acquisire e installare due dissalatori, uno a Porto
«La sinergia tra governo nazionale e governo regionale continua a dare i suoi frutti e oggi abbiamo raggiunto un risultato molto importante per la Sicilia e, in particolare, per la provincia di Agrigento».
«La riattivazione in Sicilia dei tre dissalatori potrà avvenire in tempi compatibili con l’emergenza idrica che sta coinvolgendo l’Isola. E questo grazie alla mia richiesta di poteri in deroga ribadita oggi durante la riunione della Cabina nazionale di regia per la crisi idrica, presieduta dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini».
“Saremo alla manifestazione di sabato 7 settembre alle ore 18.30 in piazza Pirandello ad Agrigento proposta dal Codacons-Trasparenza Enti Locali”.
Lo scorso 4 settembre, presso la sede della Prefettura di Agrigento, si è svolta riunione finalizzata a compiere un punto di situazione sulla severa crisi idrica che, da diversi mesi attanaglia il comparto provinciale agrigentino.
A causa di una rottura riscontrata nella condotta principale di adduzione ai serbatoi, da Serbatoio Santa Maria, i turni di distribuzione previsti per il centro storico nel comune di Sciacca saranno rinviati per consentire l’esecuzione urgente dei necessari interventi di riparazione.
Un punto sulle attività di ricerca dei pozzi esistenti e un piano d’azione per incrementare la dotazione idrica della città di Agrigento.