“E’ stato approvato in commissione Bilancio all’Ars, nell’ambito del disegno di legge sulle variazioni al bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2024-2026, l’emendamento del governo che anticipa 10 milioni di euro per i lavori di rifacimento della rete idrica di Agrigento”. Lo fa sapere in una nota la vice presidente della commissione […]
In riferimento alle dichiarazioni del ministro della Protezione civile, Nello Musumeci, durante il question time di oggi alla Camera dei deputati, Palazzo d’Orleans precisa che la Regione, tramite l’ufficio del Commissario delegato all’emergenza, ha già avviato da tempo la seconda fase del processo per affrontare la crisi idrica in Sicilia.
Siamo stati informati da E-Distribuzione che, domani 11/10/2024, dalle ore 09:00 alle ore 16:50, interromperà la fornitura elettrica in MT, in Contrada Contuberna e, quindi, all’impianto di potabilizzazione di Santo Stefano Quisquina.
A seguito delle recenti comunicazioni ricevute dalla società Siciliacque S.p.A., si informa la cittadinanza che si stanno verificando importanti disservizi nella fornitura idrica in diversi comuni della provincia di Agrigento.
“L’emergenza idrica che sta investendo la Sicilia, oltre ad offrire un’immagine negativa dei territori, innesca meccanismi di concreti disagi e di notevoli danni anche e soprattutto nei confronti del tessuto produttivo”.
Diciannove i progetti di depurazione e lavori di fognatura approvati dalla giunta di governo ammessi al finanziamento di oltre 61 milioni di euro dei fondi Pnrr assegnati alla Regione Siciliana grazie all’accordo di programma quadro con il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica (Mase).
“Grande soddisfazione per la decisione della cabina di regia, istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per fronteggiare l’emergenza idrica che affligge la Sicilia, e in particolare la nostra provincia, di dare al commissario straordinario nazionale, Nicola Dell’Acqua, l’incarico di acquisire e installare due dissalatori, uno a Porto
«La sinergia tra governo nazionale e governo regionale continua a dare i suoi frutti e oggi abbiamo raggiunto un risultato molto importante per la Sicilia e, in particolare, per la provincia di Agrigento».
«La riattivazione in Sicilia dei tre dissalatori potrà avvenire in tempi compatibili con l’emergenza idrica che sta coinvolgendo l’Isola. E questo grazie alla mia richiesta di poteri in deroga ribadita oggi durante la riunione della Cabina nazionale di regia per la crisi idrica, presieduta dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini».
“Saremo alla manifestazione di sabato 7 settembre alle ore 18.30 in piazza Pirandello ad Agrigento proposta dal Codacons-Trasparenza Enti Locali”.