I tre uomini originari di Palma di Montechiaro indagati dopo la morte di un loro compaesano 38enne avvenuta a seguito di un colpo d’arma da fuoco sparato – per cause ancora in corso di accertamento – nel piazzale di un concessionario di auto al Villaggio Mosè, negano le accuse davanti al Gip del Tribunale di […]
I Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento hanno eseguito nella giornata di ieri sette provvedimenti di fermo di indiziato di delitto emessi nei confronti di esponenti di vertice ed affiliati delle famiglie mafiose di Licata e Campobello di Licata.
Sarebbero appartenenti alla famiglia mafiosa di Menfi. E’ questa l’accusa principale con la quale i militari dell’Arma dei Carabinieri hanno effettuato ieri il blitz, ordinato dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo con il nome in codice “Operazione Opuntia”, che ha di fatto azzerato la presunta famiglia mafiosa operante nel territorio di Menfi.
Nella terza e non si esclude che non sia l’ultima, confessione shock, Veronica Panarello, mamma del piccolo Loris, dichiara a chiare lettere che ad uccidere il bambino fu il suocero/amante/ nonno orco Andrea Stival.