Studenti portatori di handicap con meno ore di assistenza all’autonomia: condannati due Comuni dell’Agrigentino
Il Tribunale di Agrigento con due ordinanze emesse oggi ha condannato due comuni dell’agrigentino a garantire a due studenti portatori di handicap l’intero monte ore settimanali di assistenza all’autonomia e alla comunicazione previsto nei rispettivi Piani Educativi Individualizzati superando così le precedenti decisioni delle amministrazioni comunali che avevano attribuito agli stessi alunni un numero di ore inferiore a quello spettante.
Il Tribunale di Agrigento accogliendo i ricorsi presentati dalle famiglie dei due studenti, rappresentati dagli avv. Alessandro Rampello e dall’avv. Liliana Vella, ha ribadito il carattere vincolante del PEI per la pubblica amministrazione che è tenuta, quindi, a dare piena attuazione alle decisioni del Gruppo di Lavoro Operativo per l’Inclusione (GLO)
Tali pronunce assumono particolare rilievo perché – dopo una recente pronuncia del Consiglio di Stato che aveva riconosciuto la possibilità delle amministrazioni di limitare detti servizi per esigenze di bilancio – ribadiscono la prevalenza del fondamentale di dritto degli alunni con disabilità ad ottenere le misure di supporto riconosciute del P.E.I. rispetto alle esigenze di bilancio delle amministrazioni tenute ad erogare detti servizi.