Dalle 18,30, la serata ruoterà attorno al tema “I racconti del Gattopardo”. Interverranno Felice Cavallaro, giornalista del Corriere della Sera e ideatore della “Strada degli Scrittori”, Gioacchino Lanza Tomasi, musicologo, saggista e già sovrintendente dell’Inda, figlio adottivo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, e Salvatore Silvano Nigro, critico letterario.
Leggerà alcuni brani, tratti dai racconti dell’autore, l’attrice e docente Lia Rocco, accompagnata al pianoforte dal Maestro Salvatore Galante. I saluti saranno affidati al sindaco di Palma, Pasquale Amato, a Piero Fiaccabrino, presidente Archeoclub di Palma di Montechiaro e Laura Sanfilippo, dirigente dell’ICS “D’Arrigo-Tomasi”, partner dell’evento organizzato dalla Biblioteca Comunale “Giovanni Falcone”, con il contributo del Distretto Turistico Valle dei Templi. Concluderà il “Valzer del Gattopardo” eseguito con musiche e coreografie dagli studenti dell’Istituto a indirizzo musicale “Tomasi di Lampedusa”, diretti da Francesco Maranto. Per l’occasione, saranno visitabili le mostre “L’Archivio Lampedusa”, i primi tre volumi resi disponibili da Gioacchino Lanza Tomasi (“Lampedusa”; “Palma e il caricatore”; “Atti del processo contro Mario Tomasi e sue richieste di revisione”) e la “Mostra bibliografica su Giuseppe Tomasi di Lampedusa”, curata dalla Biblioteca comunale “Giovanni Falcone”.
L’ultimo appuntamento con la Strada degli Scrittori, sabato 16 luglio, è con Leonardo Sciascia nell’omonima Fondazione, con una serata dal tema “Feste religiose, tra preghiere e inchini” e con numerosi ospiti, tra cui Vittorio Sgarbi.