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Regioni ed Enti Locali

Stabilizzazione dei precari del Comune di Agrigento, Russo Introito (Cisl): “Si garantiscano chiarezza e un numero di ore dignitose ai lavoratori”

Stabilizzazione dei 190 precari del Comune di Agrigento, la Cisl Fp chiede che l’Amministrazione comunale relazioni periodicamente sugli eventuali passi avanti compiuti si impegni a garantire un numero di ore dignitose agli stessi.

Con una lettera, inviata nella giornata di ieri, il segretario della Cisl Fp di Agrigento, Caltanissetta ed Enna Floriana Russo Introito ha richiesto un incontro tra 15 giorni al sindaco Lillo Firetto per conoscere le evoluzioni concernenti la redazione degli strumenti finanziari ad oggi mancanti e le procedure messe in atto per la trasformazione dei contratti dei lavoratori a tempo determinato.

“Il tempo degli annunci è finito, così come è terminata la pazienza dei precari che hanno ormai paura che ogni promessa sia poco più che vuota propaganda – spiega Russo Introito -. Alle buone intenzioni si aggiungano buone azioni e, soprattutto, si informino i tanti precari del Comune che oggi consentono alla macchina burocratica di continuare a camminare, di quanto si sta concretamente facendo per il loro futuro. Sappiamo che l’Amministrazione sta lavorando, anche se in ritardo rispetto a quanto fatto da molti altri Comuni, per creare le condizioni necessarie. Ma questo non basta: chiediamo che, nella massima trasparenza, si tenga informato il sindacato e con esso i dipendenti per fugare ogni dubbio e rasserenare gli animi ormai esasperati”.

Il segretario Russo Introito, inoltre, sollecita il Comune a prevedere un minimo dignitoso di ore da applicare nei nuovi contratti dei lavoratori stabilizzati, “dal momento che – dice – comunque non sarebbero sufficienti le ore determinate dal contributo regionale al 31/12/2015. Crediamo sia essenziale, anche per mantenere i medesimi livelli di operatività degli uffici comunali, applicare non meno di 30 ore a tutti i lavoratori in servizio”.