Sprofonda l’Akragas: contro la Reggina finisce 2-1. Di Napoli: “i ragazzi ce l’hanno messa tutta”
Parte male l’avventura dell’Akragas nel 2017 che non riesce a vincere una delle partite fondamentali in chiave “salvezza”. Contro la Reggina finisce 2 a 1 con i padroni di casa che riescono a far propria la partita in soli 20 minuti di gioco.
Servono 63 minuti per trovare la rete di Gomez e sperare in un pareggio che però non è arrivato. Rammarico in casa biancoazzurra ma la Reggina chiude bene gli spazi e non concede quasi nulla all’Akragas.
Una partita condizionata probabilmente dalla “doccia fredda” dopo 3 minuti con la rete dei padroni di casa grazie a Porcino. Dopo 16 minuti il raddoppio arriva con Coralli che spiazza Addario dopo uno svarione difensivo.
Nei secondi 45 minuti mister Di Napoli gioca la carta Gomez che con una pregevole punizione spiazza il portiere granata e accorcia le distanze. Risultato che non cambia e classific che ora si fa davvero “pesante” per i siciliani.
L’allenatore dell’Akragas, Raffaele Di Napoli, in sala stampa, nel post gara ha dichiarato: “Non era semplice giocare una partita di notevole importanza contro una squadra blasonata come la Reggina. I ragazzi ce l’hanno messa tutta, stanno cercando di fare quello che gli chiedo. Sono convinto che con questo spirito daremo battaglia a tante squadre. Gomez da un paio di mesi sta combattendo con dei fastidi ai tendini. E’ andato avanti con delle infiltrazioni, sottoponendosi a cure particolari e a lavori differenziati. Alla ripresa della preparazione ha avuto anche un riacutizzarsi del problema al ginocchio che lo ha portato ad avere un principio di pubalgia. Lo stiamo curando e lo stiamo gestendo nel migliore dei modi perché è un giocatore importante per noi. Oggi è partito dalla panchina perché ho pensato che dall’inizio i ritmi sarebbero stati troppo alti e se l’avessi messo a partita in corso avrebbe potuto fare la differenza. La Reggina ha giocatori importanti in attacco, come Coralli e De Francesco, due calciatori che conosco bene per averli allenati ad Empoli e ad Ischia. Noi siamo una squadra giovane, il nostro giocatore più “anziano” è Thiago che, nel primo gol ha commesso un’ingenuità, ma può capitare. La Reggina ha raccolto il massimo, ma noi abbiamo fatto una buona gara. L’Akragas ha concesso il primo tempo agli avversari. Dopo i due errori, che sono stati costati due gol, siamo andati un pò in bambola. Poi con Zanini abbiamo avuto anche la palla per riaprire la partita, già nel primo tempo. Ci tengo a sottolineare che i ragazzi continuano a lavorare e ad onorare la maglia che indossano”.