Spettacolare derby all’Esseneto: finisce 3 a 3 fra Akragas e Messina
Derby siciliano oggi allo stadio Esseneto di Agrigento, dove i biancoazzurri di mister Rigoli reduci da due ottime prestazioni in terra pugliese contro Lecce e Foggia cercano contro il Messina i tre punti che potrebbero garantire la matematica permanenza in Lega Pro.
Davvero straordinario il girone di ritorno della squadra akragantina che dal ritorno di Rigoli, ha inanellato una serie di risultati e prestazioni che lasciano l’amaro in bocca per quello che fu e quello che poteva essere.
Agli ordini del signor Fiorini di Frosinone le squadre si presentano in campo con le seguenti formazioni:
ACR Messina: Addario, Mileto, Zanini, Baccolo, Burzigotti, De Vito, Fornito, Bossa, Tavares, Cocuzza e Vagenin allena mister Di Napoli.
SS Akragas città del templi: Vono, Grea, Capuano, Vicente, Muscat, Marino, Salandria, Zibert, Di Piazza, Madonia e Di Grazia allena mister Rigoli.
Pronti via, ed è il Messina a portarsi subito in vantaggio. E’ Taveres al secondo minuto con una precisa incornata a centro area a sbloccare il match, sfruttando uno straordinario cross di Fornito. Subito in salita il match per gli uomini di Rigoli.
Arriva al sesto la prima conclusione dei biancoazzurri con Di Piazza che prova il tiro a giro ma la sua conclusione termina larga alla destra di Addario. Al quindicesimo altra buona occasione per l’Akragas: è Madonia a sparare alto da buona posizione dopo un sontuoso filtrante di Zibert.
Ora è l’Akragas a pressare forte, con il Messina che difende il vantaggio è riparte in contropiede.
Al ventesimo è il Messina a sfiorare il raddoppio con una velenosa conclusione di Fornito che dà l’illusione ottica della rete gelando l’Esseneto Superata la paura, la squadra della città dei templi si riversa nuovamente in attacco sfiorando la rete con una bella conclusione di Zibert al 27′; alla mezz’ora arriva un’altra incredibile occasione da rete per il “gigante” con Grea, ma il suo traversone a centro area balla sulla linea di porta non trovando la spizzata decisiva. L’Akragas meriterebbe decisamente il pari visto le occasioni avute, ma è di nuovo il Messina a sfiorare il raddoppio con una bella conclusione di Cocuzza sulla quale si esalta Vono al 35′.
Un’Akragas sfortunata che spinge ma non trova la rete del pari venendo punita alla fine del primo tempo con il raddoppio ospite di Taveres che trova l’angolino da fuori area con una precisa conclusione. Finisce così, dopo due minuti di recupero un primo tempo che vede i biancoazzurri perdere in casa 2 a 0 contro un Messina cinico e spietato che concretizza le poche azioni da rete avute.
La ripresa vede l’Akragas tornare in campo con Aloi al posto di Capuano, mentre i giallorossi sostituiscono De Vito con Fusca.
I biancoazzurri pressano da subito e al quarto trovano la rete del 2 a 1 con Zibert su verticalizzazione di Di Grazia; davvero fantastica la giocata del numero 8 akragantino. La partita si mantiene su ritmi alti ed al quarto d’ora arriva la seconda sostituzione nelle fila dei peloritani che sostituiscono Baccolo con Russo.
Sarà sempre la squadra di Rigoli a controllare il gioco cercando insistentemente la rete del pari. Viste le difficoltà della sua squadra a proporre gioco in questa ripresa Di Napoli si gioca il terzo cambio con Barisic che prende il posto di Bossa, anche Pino Rigoli effettuerà in cambio al venticinquesimo spedendo in campo Cristaldi al posto di Madonia.
Si arriva così alla mezz’ora con il risultato fermo sul 2 ad 1 per gli ospiti e il mister biancoazzurro decide di giocarsi l’ultima sostituzione del match con Leonetti che subentra a Di Grazia. L’intuizione del mister akragantino darà subito i suoi frutti e sarà lo stesso Leonetti a trovare la rete del pari sugli sviluppi da azione da corner al trentesimo.
Trovato il pareggio il “gigante” continua il suo forcing offensivo trovando la rete del sorpasso al 79′ con Di Piazza; davvero incredibile quello che sta succedendo allo stadio Esseneto questo pomeriggio.
Subito lo svantaggio il Messina prova il tutto per tutto spingendosi in attacco riuscendo a trovare il pareggio al novantesimo con Vegenis che tutto solo insacca di testa a centro area.
Saranno due i minuti di recupero decretati dal signor Fiorini, ma null’altro accadrà in questo splendido derby tra Akragas e Messina che si chiuderà sul 3 a 3 regalando tante emozioni agli spettatori oggi accorsi allo stadio Esseneto, questo punto visto i risultati odierni non regala ancora al gigante la matematica salvezza ma ancora una volta dimostra la caparbietà e l’organizzazione di gioco degli uomini di Rigoli, pertando tutto è rimandato a settimana prossima quando il gigante affronterà il Menfi.
Giuseppe Paradisi