In materia di migranti la normativa italiana prevede la gestione diretta dell’accoglienza da parte dello Stato oppure l’affidamento di tale gestione a soggetti vincitori di appositi bandi, per lo più associazioni e cooperative.
E’ sotto gli occhi il proliferare di tali associazioni, dietro le quali spesso si nascondono spesso organizzazioni criminali e furbetti che hanno fiutato l’affare e che lucrano indegnamente a discapito dei cittadini italiani e degli stessi profughi, spesso ammassati in degradate strutture di accoglienza.
Tutto ciò non è tollerabile, per questo riteniamo giusto che debbano essere esclusivamente lo Stato e gli altri enti territoriali a gestire direttamente l’accoglienza, impiegando, in un’ottica di contenimento dei costi, personale della P.A. appositamente formato o, in caso di bisogno, assumendo personale qualificato attraverso bandi di concorso pubblici e trasparenti, ed al contempo utilizzando edifici pubblici, recuperando all’uopo gli immobili dismessi, come ad esempio le caserme, sparsi sul territorio italiano, piuttosto che pagare milioni di euro per gli affitti”, così il Responsabile della Comunicazione, Rapporti Istituzionali e Attuazione del Programma Politico di Cantiere Popolare della Provincia di Caltanissetta, Denis Sottile.