“Attenendosi al parere contrario del Governo Draghi, nella giornata di oggi, i Parlamentari della commissione bilancio hanno bocciato il mio emendamento al Decreto Aiuti che introduceva il divieto di costruzione di un rigassificatore a 10 km da una riserva naturale o un sito Unesco”.
Lo afferma il deputato nazionale del gruppo misto, Michele Sodano che aggiunge:
“Nel totale silenzio dell’informazione, continua il criminale progetto di distruzione dell’ambiente e del patrimonio storico-culturale. Allo stesso tempo, con i soldi pubblici, vengono istituite nuove garanzie di profitto per le multinazionali dell’energia. Nell’articolo 5 del Decreto in analisi, il Governo mette nero su bianco la copertura delle possibili perdite economiche degli sconvenienti rigassificatori per i prossimi 20 anni. Sanno anche loro che investire sul fossile è una presa in giro, la transizione ecologica è una fake news. Tutti i partiti si muovono insieme e hanno bocciato la mia proposta per preservare, almeno, i siti sensibili: dal Movimento 5 Stelle a Fratelli d’Italia, passando per il neonato soggetto di Di Maio al Partito Democratico è un continuo tradimento. Ringrazio invece i colleghi Villarosa, Trano, Raduzzi e Vianello per avere difeso con me questo e gli altri emendamenti di buon senso presentati. Siamo soli, ignorati dal sistema mediatico, come nelle dittature tanto criticate dalla maggioranza, ma perfettamente prese a modello di Governo. Ribelliamoci, è un nostro diritto”.