Lo affermano in una nota Salvo Grech della SILP CGIL e Enzo Iacono della CGIL FP, che aggiungono:
“Mentre ancora attendiamo un pronunciamento da parte del Governo sulla proposta di piattaforma contrattuale, che a settembre abbiamo inviato alla Funzione Pubblica, assistiamo alla presentazione di alcuni emendamenti mai concertati con le rappresentanze sindacali. Tutte materie di confronto tra le parti che vanno discusse al tavolo del rinnovo contrattuale. Un metodo sbagliato che non chiarisce perché si rimanda ancora l’apertura di un tavolo di confronto che deve destinare le risorse economiche necessarie, fisse e accessorie, cristallizzate al lontano 2009”.
“Un metodo sbagliato che procrastina, altresì, la discussione di quegli aspetti ordinamentali che riguardano tutele e diritti delle donne e degli uomini in divisa che, in tale sede, vanno necessariamente discussi. Il Governo deve pertanto convocare immediatamente i sindacati chiarendo quali risorse intenda mettere a disposizione per gli aumenti contrattuali e le indennità: notturne, festive e straordinari. Occorre aprire, finalmente, un confronto serio e costruttivo su tutte le materie che riguardano il personale del Comparto Sicurezza”, conclude la nota.