Sicilia, gli assessorati regionali del Lavoro e della Formazione tracceranno la strategia regionale per l’occupazione
“L’obiettivo vero da raggiungere non è il reddito per tutti, ma il lavoro per tutti”.
Ha esordito con le parole di papa Francesco l’assessore regionale del Lavoro Mariella Ippolito convocata dalla Quinta Commissione Parlamentare all’Ars per esporre le linee programmatiche del suo assessorato. Nel corso del suo intervento, l’esponente del Governo Musumeci ha annunciato la costituzione di un tavolo permanente interassessoriale con l’Assessorato Regionale della Formazione, retto da Roberto Lagalla. I due si erano incontrati, il giorno precedente, alla presenza dei rispettivi capi di gabinetto che, assieme ai dirigenti generali, di cui uno è coordinatore dell’autorità di gestione del Fondo Sociale Europeo, tracceranno la strategia regionale per l’occupazione, così come è disciplinato dalle Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive. “Le misure di politiche attive – ha detto l’assessore regionale del Lavoro Mariella Ippolito alla Commissione presieduta dal parlamentare Luca Sammartino – necessitano di una correlazione con le altre strutture regionali partecipi del processo. Solo così si potrà porre fine alla generica ed indistinta erogazione di interventi disorganici ed estemporanei, che non hanno portato a risultati concreti, ma solo ad un dispendio di risorse. Occorre infatti partire dalla considerazione che sempre più spesso i disoccupati scontano un basso livello di occupabilità, in quanto in possesso di qualifiche ed esperienze in settori dove la domanda di lavoro è in forte calo o del tutto assente. Un’azione sinergica tra più Assessorati – ha proseguito l’esponente del Governo Musumeci – consentirà una efficace e mirata erogazione di azioni di politica attiva a favore delle aziende in situazione di crisi o pre-crisi attraverso condivisi percorsi di riqualificazione dei lavoratori che hanno perso il lavoro, coerenti con i processi di riorganizzazione aziendale. Analogo intervento mirato ed efficace potrà essere destinato ai soggetti inoccupati, che potranno essere avviati e accompagnati in percorsi formativi o di riqualificazione delle competenze coerenti con i fabbisogni dei settori produttivi in espansione. In un’ottica di sensibilità nei confronti delle esigenze provenienti dal mondo dell’impresa e del mercato – ha concluso l’assessore Ippolito -, intendo, pertanto, rendermi parte attiva e avviare un rapporto di collaborazione fattiva con più Assessorati e anche, e soprattutto, con la Commissione Lavoro al di là delle appartenenze politiche, certa che questo appello sarà favorevolmente colto e condiviso”.