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Politica

Sicilia, chiusura punti nascita anche agrigentini: interrogazione Gallo (Fi)

riccardo_galloIl deputato nazionale e vice coordinatore regionale di Forza Italia, Riccardo Gallo, ha presentato una interrogazione al ministro della Salute, Lorenzin, e al ministro dei Trasporti, Delrio, a seguito della decisione assunta dal Governo nazionale,

confermata dal sottosegretario alla Salute De Filippo, e avallata dal Governo regionale, di chiudere entro il 2015 in Sicilia i punti nascita di Mussomeli, Bronte, Lipari, Mistretta, Petralia Sottana, e nell’agrigentino Santo Stefano di Quisquina e Licata. Gallo afferma:

E’ veramente singolare e sconcertante che non si valuti la situazione disastrosa in cui versano i tratti stradali che interessano, ad esempio, la provincia di Agrigento, e che sono spesso teatro di incidenti mortali. Pertanto, l’avventata scelta di chiudere alcuni punti nascita nelle località con tratti stradali non adeguati, provocherà pericolose complicazioni per tantissimi cittadini siciliani ed in particolare agrigentini, costretti a spostarsi in automobile lungo percorsi stradali degni di un Paese da terzo mondo. Ho chiesto dunque di rivedere tali decisioni di chiusura dei punti nascita, soprattutto agrigentini, e al contempo di prevedere un potenziamento del sistema delle infrastrutture stradali, le cui politiche d’investimento del Governo nei confronti del Mezzogiorno e della Sicilia continuano ad essere visibilmente assenti”.