“Si appropriò di 300 mila euro dai libretti dei clienti”: per consulente incapace per ludopatia
Il direttore del dipartimento di psichiatria del policlinico di Catania, consulente della difesa, ne è certo: vi sarebbe la ludopatia alla base del venir meno della capacità di un 55enne e direttore delle Poste di Agrigento licenziato poiché si sarebbe appropriato, dai libretti dei clienti, di circa 300mila euro spesi poi in “Gratta e Vinci”.
Il consulente sarebbe così arrivato a conclusioni opposte a quelle relazionate dal consulente tecnico d’ufficio nominato dal giudice Stefano Zammuto che non parlò di alcun “vizio di mente”, così come invece sostenuto dal consulente di parte.
L’ex direttore è accusato di peculato e riciclaggio. Ora spetterà al giudice dell’udienza preliminare decidere dopo la richiesta difensiva di giudicare l’assistito “allo stato degli atti” condizionato all’ammissione della consulenza.