Sfregiarono il viso ad un agricoltore: fermati due disoccupati licatesi
Nella serata di ieri, i Carabinieri della del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Licata, al termine di una rapida ed incessante attività d’indagine, hanno sottoposto a fermo di indiziato di
delitto Angelo Antona, classe 1986, disoccupato di Licata, pregiudicato, avvisato orale di P.S.; Antonio Casaccio, classe 1994, disoccupato licatese, già noto alle Forze dell’Ordine, poiché ritenuti responsabili, in concorso, del reato di lesioni personali gravissime.
In particolare i Militari dell’Arma, in seguito ad una rapida e mirata attività info-investigativa svolta senza soluzione di continuità, rintracciavano e bloccavano i due disoccupati licatesi nei pressi di una loro abitazione, accertando che gli stessi, nella tarda serata di domenica, a Licata, nei pressi di un esercizio commerciale ubicato nella centralissima via Gela, per futili motivi connessi a rancori personali, avevano aggredito un agricoltore licatese, cagionandogli lesioni gravissime e permanenti al volto verosimilmente facendo uso di una bottiglia infranta, per poi allontanarsi precipitosamente per le vie adiacenti facendo perdere le loro tracce.
I fermati, espletate le formalità di rito, venivano tradotti nelle rispettive abitazioni, in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida, su disposizione dall’Autorità Giudiziaria.