Nelle ultime ore, nell’ambito dei servizi di prevenzione e controllo del territorio, i militari dell’Arma hanno fatto scattare un’ispezione su alcuni siti e piazzole di sosta di importanti arterie stradali della provincia.
In particolare, lungo la SS 189, dopo aver eseguito un minuzioso sopralluogo in un’area ove vi erano ammassati cumuli di spazzatura (circa 10 tonnellate), i Carabinieri hanno scovato rifiuti di varia tipologia, in prevalenza di tipo urbano, non differenziati. L’area interessata, ubicata tra il comune di Agrigento e quello di Aragona (Ag), estesa complessivamente per circa 300 m.q., dopo essere stata delimitata, è stata subito bonificata da personale dell’A.N.A.S, competente quale ente proprietario della strada e da una ditta specializzata per la tipizzazione e la rimozione dei rifiuti.
A Ravanusa (Ag), in contrada Romiti, i Carabinieri del locale Comando Stazione hanno sequestrato un’area estesa circa 150 mq, ricadente sotto il viadotto San Riccardo, poiché adibita a discarica abusiva di rifiuti speciali ed urbani.
A Licata (Ag), infine, durante un controllo amministrativo svolto presso un deposito per la vendita di autoricambi, i Carabinieri hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria tre persone per violazione della normativa in materia ambientale, accertando che i tre gestori del deposito avevano adibito abusivamente un’area a discarica, scovando sul posto parti meccaniche e pezzi di carrozzeria di veicoli. L’area in questione, estesa per circa 1.800 mq., è stata sequestrata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’ennesima operazione effettuata, rientra in una forte intensificazione delle attività di contrasto allo specifico fenomeno, disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Agrigento. Già nei primi due mesi del corrente anno, infatti, in varie zone della provincia, sono state sequestrate una decina di discariche abusive di rifiuti speciali e pericolosi, che a breve saranno oggetto delle conseguenti operazioni di bonifica.