Perquisizioni e sequestri, su delega della Procura della Repubblica di Ragusa, sono state effettuate dalle Fiamme Gialle in diverse località dell’isola e della Campania, nei confronti di esercizi commerciali, ed abitazioni private nell’ambito di un’attività di contrasto all’organizzazione ed alla raccolta di scommesse illegali.
In tutto sono state denunciate quindici persone per esercizio abusivo di attività di giochi e scommesse e sono stati sottoposti a sequestro supporti informatici ed apparecchiature, denaro contante ed assegni per oltre 113 mila euro.
Le indagini condotte dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Ragusa hanno interessato località in diverse province della Sicilia quali Porto Empedocle, Naro, Cianciana (AG), Gela (CL), Scordia (CT), Acate e Pedalino (RG), oltre che Ragusa città e Cava dè Tirreni (SA).
Le risultanze investigative ipotizzano a carico degli indagati condotte dirette ad organizzare e raccogliere denaro attraverso agenzie di scommesse sportive a favore di allibratori esteri, non riconosciuti sul territorio nazionale da parte dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato.