Come tradizione vuole, i festeggiamenti si svolgeranno in via Licata dove ci sarà il tradizionale rito della “Fumata“, una nube di incenso che si propaga nell’aria rievocando il miracolo della liberazione dalla peste che ha colpito la cittadina nel 1626.
E’ infatti alla Santa patrona che si attribuisce il miracolo di aver fatto cessare la peste. Intanto, per ragioni di sicurezza, sono stati posti alcuni blocchi “antiterrorismo”.
Le misure, dopo le disposizione del del Ministero dell’Interno, fatte proprie dalla Questura di Agrigento e dalla Prefettura, sono state disposte su tutto il percorso della processione che ogni anni vede migliaia di fedeli invadere le vie della città.
Ad essere posti lungo le strade alcuni blocchi di cemento al fine di evitare il possibile transito non autorizzato di veicoli.
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