Sciacca, morte del piccolo Salvatore, il cardinale Montenegro: “nessun pensiero umano è capace di farsi una ragione”
L’Arcivescovo di Agrigento, card. Francesco Montenegro, appresa la notizia della morte del piccolo Salvatore Sclafani, da Bari, dove si trova per l’incontro di riflessione e spiritualità “Mediterraneo, frontiera di pace“, che riunisce una sessantina di vescovi provenienti da 20 paesi che si affacciano sul Mediterraneo, ha consegnato, al Vicario Foraneo di Sciacca, don Stefano Nastasi, un messaggio per la Famiglia di Salvatore, offrendo la sua vicinanza, affetto e preghiera.
“In questo momento di incommensurabile dolore, in punta di piedi, voglio offrire la mia vicinanza, il mio affetto e la mia preghiera alla famiglia del piccolo Salvatore. In circostanze come questa è difficile trovare parole, spiegazioni, risposte ai mille interrogativi che investono violentemente cuore e mente. Di fronte al mistero della morte nessuna parola umana è in grado di dare spiegazioni, nessun pensiero umano è capace di farsi una ragione. E quando a morire è un bambino, un figlio, il mistero si fa ancora più grande e non possiamo fare altro che silenzio. La tragedia che ha colto come un fulmine a ciel sereno, non solo i familiari del piccolo Salvatore ma anche tutti noi, rischia di farci precipitare nel baratro della disperazione. In questo girovagare nel buio del dolore, bussiamo al cuore di Dio per cercare consolazione e forza dicendo con fede: “Resta con noi Signore, poiché si fa sera….è notte profonda”. Invochiamo per tutti noi e in particolare per la famiglia del piccolo Salvatore, la pace di Dio, che scenda sul nostro dolore e lo apra alla speranza del giorno nuovo, del giorno senza tramonto”.
Grande e sentito cordoglio anche da parte del Sindaco Ettore Di Ventura, degli Assessori della Giunta Municipale, del Presidente del C.C. Alberto Tedesco, per la tragica scomparsa di Salvatore, il piccolo deceduto durante la sfilata dei carri allegorici al Carnevale di Sciacca. “Ci stringiamo con profondo dolore alla famiglia – dichiara il sindaco Di Ventura – e a tutta la Comunità di Sciacca. Sono tragedie che lasciano sbigottiti e increduli. A nome di tutta Canicattì intendiamo esprimere la vicinanza della nostra Città”.