Sarebbero due le persone finite nei guai dopo i controlli effettuati in alcune strutture sanitarie dai militari dell’Arma dei Carabinieri del NAS di Palermo, coadiuvati dai militari della Compagnia cittadina e dal personale dell’Unità operativa semplice dipartimentale dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento.
I controlli avrebbero rilevato alcune irregolarità e – per queste ragioni – sono scattate due denunce in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Sciacca. In particolare, in un caso, – secondo l’accusa – un medico datore di lavoro non avrebbe effettuato la verifica periodo sul regolare funzionamento del sensore dell’ossigeno per l’impianto di risonanza magnetica; in un altro caso, invece, il legale rappresentante di un ambulatorio avrebbe omesso di approntare il Dvr, ovvero il documento di valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori.