I fatti, accaduti nell’agrigentino nel 2011, hanno così portato alla condanna a un anno di reclusione per un giovane 27enne ritenuto colpevole di avere rivenduto gioielli rubati ad alcuni negozi; accusa di ricettazione associata a quella di furto. Per gli altri due imputati assoluzione dall’accusa di ricettazione e dichiarazione di “non doversi procedere” per l’avvenuta prescrizione del reato per incauto acquisto.