Come si ricorderà il 26enne saccense, perse la vita cadendo dal suo potente motociclo nel lontano 2007, per schivare un cane randagio che si trovava in mezzo la carreggiata.
Secondo il giudice, il comune di Sciacca è colpevole per non essersi occupato della gestione dei randagi e dei pericoli che ne conseguono.
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