Sciacca, avvio dei centri estivi per i minori: parte l’iter
L’Amministrazione comunale fa partire l’iter per l’avvio dei centri estivi, con servizi socio educativi e ricreativi destinati ai minori. L’iniziativa rientra tra quelle finanziabili dal decreto legge n. 73 della fine dello scorso mese di maggio recante “Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali”.
È quanto rendono noto il sindaco Francesca Valenti e l’assessore alle Politiche Sociali. Un articolo dispone l’incremento di 135 milioni di euro del Fondo per le politiche della famiglia per il finanziamento delle iniziative dei comuni, da attuare nel periodo 1 giugno – 31 dicembre 2021, anche in collaborazione con enti pubblici e privati, di potenziamento dei centri estivi, dei servizi socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa destinati alle attività dei minori.
I criteri di riparto delle risorse ai Comuni saranno stabiliti con decreto del Ministro per le pari opportunità e la famiglia, previa intesa in sede di Conferenza unificata.
In attesa dell’adozione dei provvedimenti del Ministero, l’Amministrazione comunale ha avviato la ricerca degli enti interessati: associazioni, società sportive, ecc.
A tal fine è stato pubblicato un avviso pubblico, a firma del dirigente del 3° Settore Venerando Rapisardi per la costituzione degli elenchi dei soggetti disponibili alla realizzazione dei centri estivi diurni, servizi socio educativi territoriali, centri con funzione educativa e ricreativa destinati alle attività di bambini e adolescenti per i mesi di luglio, agosto e settembre.
Le famiglie beneficiarie del servizio per i Centri estivi potranno scegliere presso quale “centro estivo” far svolgere l’attività del bambino o adolescente, compatibilmente con la capienza prevista dal “centro estivo” prescelto.
Nell’avviso sono specificati requisiti di accesso e modalità di partecipazione.
Le domande vanno presentate entro le ore 13 del 30 giugno 2021.