Si tratta del primo caso in Italia; il Palazzo di Giustizia di Sciacca mette al bando l’uso della plastica. Niente contenitori e stoviglie, come bicchieri, piatti e posate, che non siano realizzati in materiale biodegradabile o compostabile.
Massimo rispetto per l’ambiente dopo il provvedimento firmato dal presidente del Tribunale, Antonio Tricoli, e dal procuratore della Repubblica, Roberta Buzzolani. Il divietà sarà operativo dal prossimo 30 marzo.