“Era il 30 giugno del 2013 – scrive l’associazione – quando facemmo la nostra prima segnalazione di protesta per il ripristino della scalinata di Via Damareta trasformata a rampa di accesso per consentire il transito a mezzi pesanti per la ristrutturazione di un Palazzo di fronte Piazza Stazione”.
“Per oltre 2 anni, comuni cittadini hanno subito un immane disagio dovendo Zig-Zagare tra detriti, scivoli e materiali vari di risulta.
Voci, nel tempo inascoltate da un’amministrazione comunale sorda ai numerosi appelli provenienti da diverse fonti della società civile.
Un disagio subìto per anni in una scala che avrebbe potuto essere trasformata in “SCALA MOBILE” con i soli oneri di occupazione del suolo comunale (qualora siano stati corrisposti).
Ed ecco la sorpresa: un paio di giorni fa, assistiamo ad una meravigliosa novità, “#Scoppeppara” (trad. quanto meno te lo aspetti) la scala è stata restituita all’originaria più agevole condizione.
Che dire? Appare del tutto evidente che al timone della città si sono insediate altre, diverse sensibilità, più vicine al rispetto del bene comune.
E’ il caso di poter smentire a ragion veduta, il detto “cu piglia un turcu è so”.
Noi, cittadini di A.P.C. nell’esprimere soddisfazione, non possiamo non augurarci che si vada avanti in tal senso, per avere finalmente restituita la nostra meritata città normale”, conclude la nota.